Tutte le NEWS su FIFA 14

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  1. Erik99
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    Ottimo...speriamo in una licenza della CL e della EL :sisi: sarebbe il massimo :sisi:
     
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  2. ibra-supremacy-95
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    non credo ci saranno :nono:
    :cry: io non posso prenderlo :cry:
     
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    Pare Un Tamagotchi #23

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    io spero ci siano le licenze per la EL e la CL perchè solo in quello pes ci batte :sisi: ibra perchè non puoi prenderlo???
     
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  4. ibra-supremacy-95
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    Perche in quel periodo esce GTA 5 e non posso prenderli entrambi :sisi:
     
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    Pare Un Tamagotchi #23

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    vabbè ma non vuol dire che non te lo prenderai mai magari dopo un po'
     
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  6. ibra-supremacy-95
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    lo so pero devo sapettare un po :sisi:
     
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    Bones

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    dalla Svizzera con furore in Italia col furgone

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    esce pure gta5 ... ah bene ... anche fifa 14 ... ah .... :asd: ...
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  8. ibra-supremacy-95
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    :sese:
     
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  9. ibra-supremacy-95
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    Fifa 14, ora si sbaglia di più


    Colpi più precisi (e difficili) e centrocampo più attivo


    FIFA14_NG_IT_protect_the_ball_WM_941-705_resize.jpg?v=20130418162447


    Dal calcio chiacchierato a quello giocato il passo è lungo ma i videogame stanno cercando di colmare quel vuoto portando sempre più simulazione a portata di poltrona. Fifa 14, ennesimo appuntamento calcistico in uscita nell'autunno prossimo, non fa certo eccezione. Anche se le novità non sono sconvolgenti (cavallo che vince non si cambia), come ogni anno la prima impressione che si ha è come non essersi accorti dei macroscopici errori dei predecessori. Man mano che evolvono infatti le simulazioni calcistiche implementano motore grafico, dinamica di gioco, fisica e intelligenza artificiale e gli sviluppatori stessi si dilettano a far notare quanto il precedente fosse carente rispetto al loro neonato.




    IL «PURE SHOT» - Ma passiamo ai fatti. Il primo, lampante, miglioramento che troviamo in questo nuovo capitolo si chiama «Pure Shot»: il giocatore non tira più a gamba tesa come fosse un Lego e colpendo sempre la palla al centro ma può calibrare il passo e l'angolo di approccio, così da arrivarci da più direzioni. Una funzione che torna utile sia quando si ha tempo di studiare al meglio la posizione di tiro che nei casi di colpi al volo.

    PALLE AL BALZO - A questo va aggiunta la fisica sempre più realistica del pallone che consente ora di calciare con forza dalla distanza, con precisione dal basso verso l'alto, con l'effetto o di cannare in pieno. Che sia tortello, cucchiaio o palombella, non resta che scegliere l'azione e l'omino eseguirà fedelmente oppure sbaglierà alla grande offrendo spettacoli degni della realtà con tiri mosci e del tutto fuori obiettivo. Dipende da noi, insomma.

    NIENTE PIÙ VITA DA MEDIANO - Passiamo al centrocampo con una constatazione: ne avevamo già avuto un assaggio nel passato ma la tristissima «vita da mediano» si fa finalmente più interessante. L'effetto ping-pong, attacco-difesa, viene sempre più assottigliato grazie alla funzione denominata «Proteggi palla» che permette veri e propri scontri fisici tra i giocatori. Chiaro, non è «Street Fighter» ma le braccia lavorano insieme ai fianchi per prendere tempo. I centrocampisti assumono così un ruolo più rilevante permettendoci di perdere tempo per gestire le energie dei compagni di squadra e farli rientrare in posizione.

    GIOCO DI SQUADRA - I chip lavorano sodo e con loro l'intelligenza artificiale migliorata che offre una squadra più completa, pronta a fare marcature più strette e migliori recuperi. I difensori intervengono in aiuto per riconquistare palla, gli attaccanti sono sempre più astuti e si creano spazio correndo lungo la linea della difesa per poi rientrare e smarcare la difesa. Per chi ama uno stile spettacolare e sul filo del rasoio, ora i tagli e le sterzate alla Garrincha sono sempre più facili grazie ai rapidi cambi di direzione durante il dribbling in velocità. I difensori possono essere aggirati come birilli dosando con certosina attenzione la velocità e l'inerzia accumulata nella corsa per poi batterli nell'uno contro uno e tentare l'offensiva.

    GLI SKILL GAMES - Forte degli oltre oltre due miliardi di match online giocati finora a livello globale (con una media di 65 milioni a settimana), nella nuova ricetta di Electronic Arts il multiplayer si fa sempre più massiccio anche grazie agli «Skill Games», ovvero la modalità di allenamento competitiva che consente ai giocatori di guadagnare abilità sfidando gli amici attraverso dei mini-giochi. Amici che poi si possono incontrare nell'EA SPORTS Football Club, una sorta di social network per connettersi con gli altri, condividere ma soprattutto competere. Ultimo accenno merita il «Global Scouting Network» che simula lo scouting professionale permettendo di sviluppare e affinare la propria rete di osservatori e scegliere i giocatori migliori per la propria squadra. A proposito, in questo nuovo capitolo ne troviamo più di 15mila.

    ESCE IN AUTUNNO - In attesa di provarlo su PC, Xbox 360 e PlayStation 3 ci si chiede se e come il titolo verrà trasposto sulle console di nuova generazione. La capacità di calcolo aumentata e i processori grafici più potenti potranno infatti dare ulteriore spinta al lato simulativo. E la poltrona del salotto sarà sempre di più una panchina.

     
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  10. ibra-supremacy-95
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    Finte, scatti e marcature più strette.
    L'intelligenza artificiale dietro Fifa 14


    Parla il produttore di uno dei più grandi successi del gioco del calcio simulato, Sebastian Enrique. E racconta quanta tecnologia c'è nel cervello dei protagonisti, anche se "la capacità di vedere e prevedere il gioco varia da atleta ad atleta e non tutti hanno la visione di Messi o Cristiano Ronaldo"



    fifa-14-ideas-wishlist


    PER COSTRUIRE un videogame di calcio di successo non è sufficiente usare i volti dei campioni e le licenze ufficiali delle squadre, ma bisogna lavorare profondamente sull'intelligenza artificiale. Perché se l'utente con il joypad in mano controlla passaggi e tiri di un calciatore, tutti i compagni di squadra e almeno dieci undicesimi della squadra avversaria sono gestiti dal software. Per questo nel tentativo di raffinare ulteriormente la loro serie di successo, i realizzatori di Fifa 14, atteso in ottobre e presentato per la prima volta alla stampa, hanno puntato ancor più che in passato alla costruzione del complesso software che gestisce ogni azione degli atleti virtuali schierati sull'erba di pixel."Per migliorare un gioco che esiste da così tanti anni" (la prima versione risale al 1993), spiega in esclusiva a Repubblica.it il produttore Sebastian Enrique, "bisogna puntare sul realismo e quest'anno abbiamo deciso di favorire la costruzione del gioco di squadra e la creatività, che è poi quanto appassiona i tifosi quando seguono le partite dal vivo. Da tempo usiamo una specie di telemetria in grado di raccogliere in maniera aggregata i dati sullo stile di gioco degli utenti online, su quali zone del campo occupano di più, quanti passaggi o dribbling effettuano e così via. Studiando
    questi dati ci siamo accorti che la maggior parte adottavano la medesima tattica, ovvero sprint sul fondo e cross al centro, mentre il calcio vero è molto di più di questo".
    "Per migliorare un gioco che esiste da così tanti anni" (la prima versione risale al 1993), spiega in esclusiva a Repubblica.it il produttore Sebastian Enrique, "bisogna puntare sul realismo e quest'anno abbiamo deciso di favorire la costruzione del gioco di squadra e la creatività, che è poi quanto appassiona i tifosi quando seguono le partite dal vivo. Da tempo usiamo una specie di telemetria in grado di raccogliere in maniera aggregata i dati sullo stile di gioco degli utenti online, su quali zone del campo occupano di più, quanti passaggi o dribbling effettuano e così via. Studiando
    questi dati ci siamo accorti che la maggior parte adottavano la medesima tattica, ovvero sprint sul fondo e cross al centro, mentre il calcio vero è molto di più di questo".

    Perciò Enrique e il suo team hanno lavorato sui comportamenti dei calciatori, a cominciare dai difensori. "In passato le marcature erano troppo blande", continua il produttore, "e quindi si favoriva lo scatto dell'attaccante sulla fascia, mentre in Fifa 14 gli avversari mordono le caviglie già a centrocampo e quindi per arrivare in porta bisogna creare azioni più complesse e attivare una vera e propria battaglia per il possesso del pallone". Nei video sul dietro le quinte mostrati ai giornalisti, il software dimostra di poter simulare comportamenti verosimili anche degli attaccanti, che ora scattano verso la porta, tagliando in diagonale la difesa per evitare il fuorigioco, o che ricevuta la palla la difendono spalle alla porta per dare il tempo ai compagni di avanzare.

    Questi ed altri comportamenti, come le contromisure dei difensori, permettono di inscenare quella rappresentazione televisiva interattiva sempre più credibile del calcio che è diventata la serie di Fifa, in cui l'utente si sente sempre più immerso nel gioco. E per chi critica la ripetitività di un titolo che quest'anno ha celebrato le venti edizioni e sforna ogni anno un episodio nuovo venduto a prezzo pieno, "è sufficiente far notare", spiega Enrique "come basti giocare anche solo all'edizione del 2011 per notare un abissale differenza rispetto ad oggi, con compagni di squadra stupidi e incapaci di seguire le fasi dell'azione".

    "L'intelligenza artificiale di un gioco sportivo", continua il produttore, "è molto più complessa che in un videogame sparatutto, dove i nemici devono solo capire dove sei per inseguirti e spararti. Il giocatore di calcio opera in un team e per questo deve accordare i propri comportamenti a quelli dei suoi compagni. Mentre un utente gioca a Fifa c'è un software molto complesso, su cui abbiamo investito molto, che fa prendere continuamente ad ogni calciatore decisioni: sul modo di posizionarsi in campo, su chi marcare, su quando saltare, su come e quando scattare in profondità o uscire dal fuorigioco e così via. E tutto è basato non solo sull'osservazione di quanto avviene in campo, ma anche sulla previsione dei comportamenti futuri di chi lo circonda".

    Naturalmente, come nella vita, tutto viene adattato all'intelligenza di ciascuno: "Come nella realtà la capacità di vedere e prevedere il gioco, varia da atleta ad atleta, e non tutti hanno la visione di Messi o Cristiano Ronaldo". Quindi ciascuno agirà e reagirà in base alle proprie caratteristiche, che vengono definite a priori grazie a un sistema di scouting, con cui esperti dislocati in ogni nazione, stilano i profili dei calciatori di ogni campionato, per ottenere così credibili alter ego virtuali.

    Il cervello dei giocatori di Fifa 14 è creato da sistemi complessi di stimoli ricevuti dall'ambiente virtuale, interazione con gli altri cervelli in squadra ed è basato su un sistema di priorità che determina le decisioni. Ed ha una struttura che ricorda almeno in parte Massive, il software inventato da Stephen Regelous dieci anni fa per il cinema (oggi usato anche per videogame e simulazioni in vari settori) e premiato con un Oscar, dopo aver permesso a Peter Jackson di riprendere le epiche battaglie campali de Il Signore degli Anelli sostituendo migliaia di comparse con soldati virtuali di pixel in grado di combattere in maniera credibile.

    Eppure un gioco come Fifa riesce ad essere persino più complesso, perché gli elementi da simulare sono potenzialmente infiniti. Così agli sviluppatori di Electronic Arts non è bastato per la nuova edizione aggiungere nuove righe di codice per aggiustare dettagli come la possibilità di effettuare un tackle dopo aver mancato il primo o dribblare durante lo scatto, perché si sono concentrati anche sul realismo del pallone. "È un problema che richiede tutta una simulazione a parte", conclude Enrique "e tenta di evitare che, come avveniva in passato, la palla si muova in aria in linea pressoché retta. Abbiamo lavorato con i produttori di palloni e gli atleti, per capire come ricreare le traiettorie realistiche, che vengono ottenute in base a formule molto complesse utilizzando vari parametri come l'angolazione dei piedi di chi tira, la velocità del passaggio e del giocatore, la direzione di entrambi, la potenza dell'impatto".

     
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    Bones

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    dalla Svizzera con furore in Italia col furgone

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    CITAZIONE (ibra-supremacy-95 @ 17/4/2013, 19:18) 
    :sese:

    alterno a giocare gt5 e fifa14 :asd:
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  12. ibra-supremacy-95
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    quale attendi di piu? io Gta *-*
     
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    Bones

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    dalla Svizzera con furore in Italia col furgone

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    CITAZIONE (ibra-supremacy-95 @ 20/4/2013, 12:15) 
    quale attendi di piu? io Gta *-*

    io? tutte e tue :asd:
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  14. ibra-supremacy-95
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    ma dai GTA è da orgasmo :asd:
     
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  15. ibra-supremacy-95
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    FIFA 14 Carriera: immagine rilasciata da EA Sports


    fifa-14-messi-001.jpg?988e64


    EA Sports è stata così gentile da rilasciare, oggi, una nuova foto del prossimo titolo calcistico FIFA 14. Dopo le notizie della scorsa settimana, dunque, arriva anche questo screen che mostra, come potete, vedere, come sarà la prossima modalità Carriera in FIFA 14. Da ciò che si può vedere, il team di sviluppo ha rivoluzionato la schermata principale della gestione della propria squadra mettendo in evidenza alcuni aspetti che, in passato, erano invece sottovalutati.

    Innanzitutto in bella mostra, a sinistra, avremo sempre a disposizione l’11 titolare della prossima gara così da avere sempre sotto controllo i cambi eventuali prima di ogni gara: infortuni, squalifiche ed indisponibilità per la Nazionale, saranno ovviamente evidenti a causa di “posti vuoti” all’interno della formazione iniziale. Sulla destra, invece, le due colonne mettono ben in evidenza la gestione della squadra di club e quella della nazionale: questo permetterà di passare dalla gestione di una all’altra con estrema facilità e permetterà di avere sotto controllo gli avvenimenti sia locali che internazionali.

    Anche le linguette, in alto, sono state migliorate e semplificate: soprattutto la parte dedicata ai trasferimenti, ai messaggi ed alle prossime gare sarà molto accessibile (probabilmente attraverso i tasti dorsali per console) ed il tutto, seppur la foto sia per ovvi motivi statica, sembra essere fluido ed intuitivo.

    Per il momento ringraziamo EA Sports ed attendiamo altre meraviglie del prossimo FIFA 14. Inoltre, se non lo avete ancora fatto, vi invitiamo a partecipare al nostro sondaggio: PES 2014 o FIFA 14? A voi la scelta.


    fifa-14-carrier1.jpg?988e64

     
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169 replies since 14/3/2013, 12:42   2146 views
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