Tutte le NEWS su FIFA 14

David Rutter, producer della serie FIFA ed anche dell’ultimo FIFA 14 ha dichiarato:

FIFA 14 è già molto grande ma diventerà enorme. Single-player, multiplayer competitivo, classificato, non classificato, co-op, carriera. Tutto questo sarà collegato ad un giocatore o a molti giocatori insieme e daranno modo di condividere leghe, competizioni e molto altro.

Rutter, inoltre, ribadisce il fatto che essere collegati ad internet sarà molto importante. I connessi avranno accesso illimitato a tutto il mondo EA Sports Football Club, inoltre, queste potenzialità potranno essere ampliate (e molto) dalla nuova PS4 e dalla prossima Xbox 8 (o 720).

Staremo a vedere, per intanto dichiarazioni del genere erano d’obbligo viste le affermazioni sul prossimo PES 2014 di Konami, rivale da sempre e contendente dello scettro di miglior gioco calcistico dell’anno.

sembra che EA non voglia farsi mancare proprio niente in questo capitolo di FIFA 14. Voci, infatti, informano dei contatti fra EA, appunto, e la Figueirense FC, squadra brasiliana per trovare l’accordo sulla loro presenza in FIFA 14.

A dire la verità la squadra è presente in FIFA 13 ma con il nome di Santa Caterina e senza licenze particolari in termini di kit e giocatori. Si conferma, dunque, la voce di qualche tempo fa che metteva in risalto l’interesse di EA Sports verso il mercato del Sud America. La Figueirense FC sarà l’unica squadra sud americana che entrerà a far parte di FIFA 14?

Tutte le ipotesi sono aperte. Nella presentazione ufficiale del gioco in Sud America queste voci potranno essere confermate o smentite: EA ha sempre parlato, comunque, di grandi novità per l’America latina. Seconda divisione brasiliana? Campionato argentino? Staremo a vedere cosa succederà nelle prossime settimane.

Ricordiamo che FIFA 14 uscirà il prossimo autunno per PS3, Xbox 360 di Microsoft e come sempre per sistemi Windows PC. E voi, cosa ne pensate? Quale pensate che possa essere la sorpresa latina?

Prima di lasciarvi alla succosa anteprima del nostro Francesco Saracino, alcuni link veramente importanti. Il primo è per il comunicato ufficiale di EA Sports per Fifa 14 versioni Playstation 3, Xbox 360 e PC. Il secondo è per la nostra pagina Facebook Fifa Football Fan Italia dove vi invitiamo a mettere il vostro mi piace. Infine vi aspettiamo anche nel gruppo Facebook Fifa ItaliaTopGames. Vi aspettiamo!

FIFA 14 – FIRST LOOK
Anno nuovo, Fifa nuovo: cosa bolle in pentola?
“Il calcio e' un grande rito che devi rispeta'r; l' Europa ne impazzisce, e negli Stati Uniti lo vorrebbe popolar.” Così cantavano Elio e le Storie Tese nel lontano 1994 nella sigla da loro composta per “Mai dire mondiali”, la trasmissione parodistica dedicata ai mondiali di calcio statunitensi, quasi un inno che sottolineava come agli americani, fondamentalmente, importasse davvero poco del giuoco del calcio. Dopo tanto disinteresse, chi avrebbe mai detto che proprio dall’America, per la precisione dal Canada, si sarebbe sviluppato il più accurato e fedele simulatore calcistico videoludico?

Con il suo Fifa Soccer, EA Sports è riuscita a trovare un punto d’incontro perfetto per far convertire tutti quei videogiocatori che condividono la passione per il calcio, facendo crescere un prodotto che è riuscito a cambiare, a rinnovarsi e a diventare senz’ombra di dubbio il paradigma di un genere che sembrava aver già detto molto, tanto dal punto di vista del gameplay quanto, e soprattutto, dal punto di vista dell’online gaming, creando una community unica nel panorama dei titoli sportivi su console.
Quest’anno, più di altri anni, il titolo calcistico EA è particolarmente atteso vista l’incombenza di una next gen e la maturità di una generazione che è pronta al suo canto del cigno; c’è inoltre la curiosità legata alle eventuali migliorie o alle features inedite inserite in questa nuova edizione del gioco.

Va fatta da subito una premessa, in questo first look concesso alla stampa (una vera e propria sorta di Kick-Off della campagna di lancio del gioco) gli esponenti di EA Sports Canada (i due Producers Nick Channon e Sebastian Enrique) ci hanno subito fatto sapere che avrebbero parlato solo di determinati argomenti, rimandando quindi alcuni temi “caldi” (le nuove modalità, l’infrastruttura online, le versioni next gen) ai prossimi appuntamenti.

Dopo un riepilogo del grande successo planetario e delle novità introdotte da Fifa 13, si parte dal cuore del gioco, il gameplay, che in questa edizione sembra arricchirsi con il alcuni aggiustamenti che vanno a perfezionare un realismo sempre più accurato.

La prime novità mostrateci riguardano i movimenti del giocatore palla al piede, resi ora più realistici grazie alla possibilità in fase di corsa di muoversi e cambiare direzione a 360° molto più efficacemente rispetto al passato. Ricorderete infatti come nei precedenti episodi il giocatore rispondesse ai cambi di direzione con parabole molto ampie di movimento; ora le animazioni della corsa appaiono aumentate e più curate, restituendo una maggiore sensazione di reattività e realismo nei movimenti del giocatore.

Il first touch control inserito l’anno scorso è stato esteso anche ai dribbling, resi in questa edizione ancora più accurati e verosimili nei confronti delle controparti reali dei calciatori (sì insomma, niente dribbling folli usando Ambrosini).

In possesso della palla, oltre ai dribbling, ora avremo maggiori possibilità di difendere la stessa sia sfruttando il corpo del calciatore, sia lottando a suon di strattoni e spinte con l’avversario che in quel momento ci sta pressando; tutto questo avverrà tramite il trigger sinistro del pad che, alternato al destro (solitamente adibito alla corsa), permetterà di attivare queste nuove abilità di difesa della palla nei contrasti.

Lo scopo dei producers, oltre a dare maggiori possibilità di azioni in fase offensiva, è quello di incentivare il gioco ragionato a centrocampo, cercando quindi di evitare ritmi di gioco innaturali, quella sorta di “effetto ping pong” che vede alcune partite svolgersi con incessanti azioni che rimbalzano rapidamente da difesa ad attacco.

Sono stati affinati ed arricchiti anche i cross, grazie ad un nuovo filtrante alto a girare ottimo per lanciare gli esterni, e soprattutto i tiri, per i quali sono stati introdotte diverse nuove conclusioni (“Pure shot”, “Rushed Shot” e “Rising Shot”) che nei video mostrati sottolineano come siano state migliorate ulteriormente le animazioni dei giocatori che ora riescono ad aggiustare la corsa e l’angolo di tiro oltre ad avere un maggiore controllo dell’equilibrio.

La cosa molto interessante è come le animazioni riescano a dare un vero e proprio feedback visivo che consentono di scegliere al meglio le tempistiche utili per tirare in porta con successo. Osservando i video relativi ai nuovi tiri si nota inoltre come la palla sembra avere un peso maggiore a livello di fisica e, se ciò verrà confermato nella versione completa del gioca, non potrà che essere una buona notizia, visto che la fisica della palla era forse uno dei pochi tasselli ancora da limare nelle precedenti versioni.

Ciò si concretizza in un effetto della palla molto più realistico nelle traiettorie e in goal decisamente belli da vedere. Un’altra importante miglioria mostrata riguarda l’IA della CPU notevolmente aumentata per quanto riguarda i compagni di squadra. Con il “Dynamic Defensive Pressure” hanno reso più efficiente il supporto della CPU nella fase difensiva, mostrandoci come ora i giocatori sono più reattivi alle zioni avversarie, riuscendo a seguire le azioni offensive in maniera molto più accurata. Le stesse migliorie riguardano anche la fase offensiva, dove è stata data molta importanza alla capacità di smarcarsi dei nostri compagnia che ora si creano spazi maggiori in corsa, oltre ad un piazzamento spalle alla porta più intelligente.

In generale, sembra davvero che siano riusciti a correggere quei problemi di posizionamento che spesso inficiavano, soprattutto in fase difensiva, le azioni di gioco. Resta da capire come si potranno settare questi movimenti nelle tattiche pre partita, aspetto importantissimo in un gioco di calcio. Chiudiamo la parentesi relativa al gameplay con il “Second Chance Tackles”, abilità che riguarda la fase difensiva e che permette al giocatore di recuperare dopo un’entrata in scivolata andata a vuoto, dando quindi una chance in più al calciatore che si trova a dover fronteggiare un attacco avversario.

Passiamo alle modalità di gioco, come premesso non avrebbero mostrato tutto, ma ci hanno comunque parlato di interessante nuove features relative agli skill games (le Prove Abilità) e alla modalità carriera. Gli Skill Games (nella versione italiana “Prove Abilità”) sono un’interessante modalità di allenamento introdotta in Fifa 13 che ci vede alle prese con dei minigiochi che vanno a coprire tutte le abilità tipiche del calcio (tiri, cross, passaggi bassi, dribbling) per dare modo ai giocatori di impratichirsi con tutte le tecniche di gioco, dalle più basilari (passaggi dritti o tiri da fermo di fronte alla porta) alle più avanzate (conclusioni in corsa, punizioni con barriera, dribbling di coni ed ostacoli vari ecc.ecc.). Si tratta insomma di un tutorial reso (finalmente) divertente grazie ai mini giochi creati; inoltre, per ogni minigiochi è presente una classifica online dei punteggi migliori, fattore che incrementa non di poco la longevità di queste prove.

I Producers ci hanno comunicato che hanno fatto in modo di potenziare le prove dello scorso anno, aggiungendone di nuove, tra le quali ci hanno mostrato un’interessante variante del classico torello (questa volta con quattro avversari e con un nostro giocatore al centro), un allenamento specifico per l’1-2 (le triangolazioni di passaggi) e un allenamento sui tiri basato su molteplici palloni da calciare in porta in sequenza situati in posizioni diverse.

Il first look si chiude con uno sguardo alla nuova modalità carriera, nella quale spicca un nuovo hub molto più snello e che appare decisamente più user friendly e veloce come navigazione, e il “Global Scouting Network”, ovvero la sezione dedicata alla ricerca dei talenti da portare nella propria squadra che ora si presenta con una procedura di ricerca migliorata, che va ad abbandonare gli attributi numerici per lasciare spazio ad indicazioni di massima più complesse da assegnare allo scout.

Chi predilige l’azione in single player non avrà dunque nulla da lamentarsi, visto che gli sviluppatori paiono molto determinati a potenziare l’esperienza di gioco manageriale offerta dal gioco. Da quel poco che abbiamo visto i presupposti per un’ottima annata ci sono tutti, Fifa 14 appare orientato ad un approccio che sembra premiare le dinamiche di gioco, per rendere più varie le partite e favorire il gioco a centrocampo ragionato, scoraggiando quindi approcci troppo cheat o irreali al gioco. Non resta che attendere nuovi dettagli sulle altre questioni clou (infrastruttura online, versioni next gen) ma quello che conta, il gameplay, sembra essere anche quest’anno la ciliegina su una torta che saprà sicuramente soddisfare tutti gli appassionati di calcio videoludico.