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Mourinho: "Siamo tornati una squadra vera"

José Mourinho vede nella vittoria contro il City la partita della possibile svolta della stagione, così come Ancelotti e Ibrahimovic esultano per l'ottimo debutto in Champions del Psg.

Eurosport - Jose Mourinho | Real Madrid - Manchester City 3-2

ZLATAN IBRAHIMOVIC (attaccante PSG) - "Bella partita, sono contento. Devo ringraziare anzitutto i miei compagni, anche per i miei gol. Sono contento per la vittoria e contento di essere qui. Il Milan? Mando un grande in bocca al lupo, spero vada bene, e che continui a essere grande. È una squadra che ha fatto la storia, e spero che continui a vincere, anche perché fino a due mesi io ero là. Rimpianti? No, sto bene qui".

CARLO ANCELOTTI (allenatore PSG) - "Era importante iniziare bene il girone. Abbiamo fatto molto bene, giocando con grande intensità. Mi è piaciuto molto Menez. Milan? Mi dispiace per il momento difficile. Succede per tutti, anche per noi, lo abbiamo passato dieci giorni fa. Poi abbiamo vinto tre partite di fila, e siamo riusciti a superarlo. I nostri limiti? Qualche volta non riusciamo a essere concreti. Non è il caso di questa sera, perché siamo sempre riusciti a verticalizzare a dovere e a renderci pericolosi".

THIAGO SILVA (difensore PSG) - "Prima partita con gol. Sono molto contento, anche perché so che a San Siro hanno esultato per la mia rete. Tristezza? No, perché è stata una scelta mia insieme al club. Sono contento perché sono comunque in una grande squadra con grandi giocatori, e spero di riuscire qua a fare quello che ho fatto con il Milan, perché anche qui siamo un bel gruppo con tanti campioni. Difficoltà all'inizio? Ci stanno, perché non è facile cambiare tanti giocatori tutti in una volta sola. Dunque ci sta qualche errore. Ora dobbiamo limitare questi errori per riuscire a vincere sempre. Il Milan? Adesso sta passando un momento difficile, ma faccio il tifo perché ho lasciato tanti amici lì".

JOSE MOURINHO (allenatore Real Madrid) - "Siamo tornati a essere una squadra vera. Se riusciamo a giocare così bene contro una grande squadra, perché non possiamo farlo sempre in tutte le partite? Se ho sofferto? No, non molto. Perché abbiamo giocato. Io soffro quando la mia squadra non scende in campo. Oggi sarebbe stato duro non vincere per una squadra che ha fatto di tutto per vincere. Gli esclusi illustri? La società ha cambiato tanto, ci sono tanti giocatori che si devono adattare. Non è più come trent'anni fa".

ROBERTO MANCINI (allenatore Manchester City) - "Siamo dispiaciuti perché eravamo in vantaggio fino all'85'. Nel primo tempo meglio il Real Madrid, ma nel secondo abbiamo giocato bene, siamo riusciti a fare due gol, ma poi ci siamo chiusi un po' troppo dietro. Inesperienza? No, i nostri giocatori sono tutti esperti, forse come club non siamo esperti, ma i giocatori sono tutti Nazionali. L'errore è stato esserci chiusi troppo dietro per difendere il vantaggio. Lezione? Può essere. Certo che, per come si era messa la partita, non avremmo dovuto perdere".